LE RIFLESSIONI DEL SINDACO DI VERZUOLO PANERO SUL 1° MAGGIO
1° maggio: Festa del Lavoro! Perché il 1° maggio?
Sono passati 154 anni dalla conquista delle otto ore lavorative in America e 98 con il riconoscimento anche in Italia.
Oggi dobbiamo riflettere sul ruolo che ha il lavoro per lo sviluppo che sia equo e sostenibile.
Un lavoro che non è più solo tradizionale ma, anche conseguenza della pandemia, innovativo nelle modalità: il lavoro che “cambia”.
Il lavoro che può essere solamente “buono”, dove viene riconosciuta la dignità di chi lo esercita.
Non ultimo l’attenzione a che il lavoro non discrimini.
Altrettanto impegno dovremo mettere per aumentare e migliorare i servizi alla persona con attenta gestione del bilancio comunale, contribuendo così a ridurre le nuove povertà e le diseguaglianze.
Il lavoro che dia libertà dai bisogni; libertà che abbiamo celebrato pochi giorni fa. Il 25 aprile scorso.
Il lavoro che “stanca” se non è sicuro e non riconosce la persona lavoratrice.
Il lavoro che “manca”. È aumentata la disoccupazione, in particolare quella giovanile. L’impegno è sui due fronti. La scuola che sempre più deve preparare il cittadino e il lavoratore.
Le imprese che, grazie agli investimenti anche quelli della Pubblica Amministrazione, creano posti di lavoro.
Nel nostro Comune l’attenzione l’abbiamo posta , in particolare alle piccole imprese: i settori del commercio e dell’artigianato.
Ora dobbiamo valorizzare il settore dell’agricoltura.
Fondamentale è consolidare il confronto con le rappresentanze, quali corpi intermedi e quale sede utile alla ripresa post pandemica.
Una ripresa che potrà ridisegnare la nostra comunità, anche con il miglioramento dell’assetto urbanistico con attenzione all’ambiente, al paesaggio, alla cultura e alla storia locale.
Nel contempo dobbiamo continuare a sostenere le riconversioni che grazie all’economia circolare, hanno come obiettivo il miglioramento ambientale e quindi la condizione lavorativa.
Dunque un 1° maggio, non solo di festa ma anche di impegno perché la nostra comunità sia sempre più aperta e solidale.
Buon 1° maggio!
Il Sindaco
Giancarlo PANERO
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RIFLESSIONI DEL SINDACO JUNIOR DEL CCR ROSSI SUL 1° MAGGIO
Il Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, è una ricorrenza che unisce tutti e ci deve far riflettere sull’importanza del lavoro.
Purtroppo, causa pandemia, per molti il lavoro è diminuito o addirittura non lo hanno più e questo mi rattrista. Però non bisogna perdere la speranza: in questo momento occorre essere uniti più che mai per farci trovare preparati alla ripartenza.
C’è chi lavora anche oggi che è giorno di festa e sono Forze dell’Ordine, Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanzia, Vigili del Fuoco e Polizia locale. Ma anche addetti alle vendite nei supermercati per garantirci beni di prima necessità ed in particolar modo medici, infermieri, volontari della Croce Rossa, della Croce Verde e della Protezione Civile che sono in “prima linea” a combattere il Coronavirus.
A queste persone va il mio e di tutto il Consiglio comunale dei Ragazzi che rappresento il più sincero ringraziamento.
Buon Primo Maggio a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori.
Il Sindaco dei Ragazzi
Matteo Rossi