Si intitola “Porta il tesoro all’isola” la nuova campagna di comunicazione di Consorzio SEA (Consorzio Servizi Ecologia e Ambiente) per promuovere una corretta raccolta differenziata. Protagonisti i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, ovvero tutti quegli oggetti che per funzionare dipendono dalla corrente elettrica oppure sono alimentati da pile e batterie.
«Quando le AEE smettono di funzionare diventano RAEE, rifiuti elettrici ed elettronici - spiegano dal Consorzio -. I RAEE contengono sia sostanze inquinanti e tossiche, sia materiali riciclabili come il vetro, la plastica e il ferro». «Raccogliere separatamente i RAEE significa avviarli al riciclo e non disperdere nell’ambiente le sostanze inquinanti che contengono - proseguono -. Quindi, ridurre l’inquinamento e tutelare la nostra salute, e anche recuperare molte materie prime da riutilizzare in nuovi processi produttivi».
Con questa campagna di comunicazione, supportata dal Centro di Coordinamento RAEE (l'organismo centrale che si occupa di ottimizzare la raccolta, il ritiro e la gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche in Italia
www.cdcraee.it),
il Consorzio SEA si impegna a incoraggiare i cittadini a conferire i propri RAEE nelle Isole ecologiche del territorio, e contrastare così gli abbandoni dei rifiuti sul territorio.
Un esempio: come si recupera il televisore?
Le diverse componenti di questo apparecchio possono essere smontate e recuperate in appositi impianti. Ad esempio le plastiche, che a seconda dei modelli, sono presenti fino a 9 kg e vengono triturate e riciclate. I metalli che lo compongono vengono separati: a seconda dei modelli, si possono recuperare fino a 2,5 kg di ferro, 1 kg di rame e 0,5 kg di alluminio. Il vetro del televisore, presente fino a 8 kg, viene riciclato: le polveri fluorescenti vengono aspirate e recuperate. Infine, vengono separati cavi e condensatore e trattati in impianti appositi.
Proprio i televisori rientrano in una delle 5 categorie in cui sono distinte le apparecchiature elettriche ed elettroniche (corrispondenti ai 5 contenitori in cui si collocano gli stessi rifiuti all’isola ecologica) la cosiddetta categoria R3. Nella categoria R3 rientrano anche schermi, cornici digitali LCD, monitor, laptop e notebook. Nel 2020 nel territorio del Consorzio SEA sono stati raccolti 158.150 kg di RAEE di questa categoria R3, una media di 0,99 kg pro capite all’anno. Questo dato è in leggero calo rispetto a quello del 2019 (quando erano stati raccolti 160.741 kg in totale per 1,01 pro capite all’anno), ed è in linea con i dati della provincia di Cuneo, dove si registra un +1% complessivo. I dati complessivi della regione Piemonte dimostrano una crescita della raccolta di questa categoria con +4%.
A questo indirizzo
https://youtu.be/X-QKLkBhOAA è possibile visionare anche un video esplicativo sulla
“Categoria R3”. Sullo stesso canale Youtube del Consorzio SEA sono visibili anche i precedenti
video esplicativi delle categorie:
- R1: “freddo e clima” è costituita da frigoriferi, congelatori, apparecchi che distribuiscono automaticamente prodotti freddi, condizionatori, deumidificatori, pompe di calore, radiatori a olio, altre apparecchiature per lo scambio di temperatura con fluidi diversi dall’acqua, asciugatrici con pompa di calore):
- R2 (“grandi bianchi” costituita da lavatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche”.
Nei prossimi mesi la campagna “Porta il tesoro all’isola” proseguirà approfondendo le restanti categorie di rifiuti.