Nelle scorse ore il sindaco di Verzuolo Giancarlo Panero ha scritto nuovamente all’Amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane dr. Matteo Del Fante. Obiettivo ribadire i gravi disagi che popolazione ed imprese subiscono da quando, nel 2015, a Verzuolo è stata imposta la consegna della posta a giorni alterni. Una prima missiva era stata invita all’inizio del novembre 2018, dopo l’incontro con il prefetto Giovanni Russo e i vertici di Poste a cui avevano partecipato anche i capigruppo Gianfranco Fortina e Giulio Testa.
Punto di partenza della nuova lettera la notizia data dalla stampa locale che altri centri della nostra provincia (alcuni più piccoli) torneranno ad avere la consegna anche al pomeriggio e al sabato mattina.
«Verzuolo non è un “Piccolo Comune” (al 31 gennaio gli uffici hanno registrato 6424 abitanti, ndr.) ha un’elevata presenza di piccole imprese ed anziani ed è un Comune esteso – spiega Giancarlo Panero, sindaco -. Chiediamo alla società di accogliere le soluzioni alternative proposte in sede di incontro con il Prefetto: la sperimentazione, per 12 mesi, di un sistema di consegna 5 giorni su 7, escludendo il sabato, e la garanzia di recapito giornaliero dei quotidiani a chi è abbonato».