Il sindaco di Verzuolo Giancarlo Panero e l’Amministrazione comunale partecipano al lutto per la scomparsa del prof. Davide Schiffer, neurologo di fama internazionale, deceduto venerdì a 92 anni.
Proprio la piazza centrale di frazione Villanovetta è intitolata al padre Alessandro e il nipote di quest’ultimo, Riccardo, partecipò agli eventi che il Comune di Verzuolo organizzò nel 2016 in occasione della Giornata della Memoria. Alessandro, ebreo nato il 29 novembre 1897 a Okany, in Ungheria, fu arrestato a Cuneo e deportato, con il convoglio del 24 ottobre 1944 partito da Bolzano, nel campo di sterminio di Auschwitz, dove morì.
La scomparsa del neurologo Davide Schiffer riporta l’attenzione sugli orrendi crimini perpetuati dal regime nazifascista, le cui vittime sono state da pochi giorni commemorate anche dall’Amministrazione comunale in occasione delle celebrazioni per l’Olocausto. Celebrazioni organizzate per aiutare le nuove generazioni a capire ed attivare gli anticorpi contro le discriminazioni. Un insegnamento indispensabile visti anche i gravissimi episodi antisemiti verificatisi di recente sul territorio contro i quali e contro la violenza in generale si è sollevata un’immediata reazione civile.
«Il professor Davide Schiffer fu giovane Partigiano nelle valli cuneesi, lottando per quella libertà piena unica e vera per cui oggi i giovani devono impegnarsi – commenta il sindaco Giancarlo Panero a nome dell’Amministrazione -. Professore emerito di Neurologia all'Università di Torino, pioniere nello studio dei tumori cerebrali e dell’Alzheimer, il professor Schiffer ha insegnato a tutti noi l’importanza di formare ed informare per superare il negazionismo, frutto dell’ignoranza».